Come spiegano l’equinozio d’autunno i terrapiattisti?

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Come spiegano l’equinozio d’autunno i terrapiattisti?

tratto da www.livescience.com

L’equinozio d’autunno è alle porte, sabato 23 settembre, il sole splenderà direttamente sull’equatore terrestre, l’autunno inizierà ufficialmente nell’emisfero nord (la primavera in quello sud) e la durata del giorno e della notte sarà quasi uguale in tutto il globo … o “in tutto il piatto” , “se sei un terrapiattista.

Per i flat-Earther, la comunità online di persone che credono che il mondo sia effettivamente piatto e la scienza sia una cospirazione, l’equinozio può essere difficile da spiegare. Senza inclinazione assiale, il fenomeno in cui la Terra rotante e sferica sporge i suoi poli verso o lontano dal sole, come possono essere spiegate in modo affidabile le alternanze stagionali? Come possono avvicendarsi albe e tramonti ad orari diversi se il sole splende costantemente sull’intera superficie piatta del pianeta? Se il Polo Nord si trova nel centro esatto del mondo, come possono esistere le indicazioni precise che ci mostra una semplice bussola?

I liberi pensatori della Terra Piatta hanno fornito molte risposte assurde a queste domande nel secolo scorso e negli ultimi anni, e abbiamo setacciato la letteratura per condividere le spiegazioni con voi. Attenzione: la loro comprensione richiede di cancellare alcune migliaia di anni di ciò che potresti considerare una conoscenza scientifica accettata. Per cominciare, dimentica il modello eliocentrico del sistema solare. Non ne avrai bisogno qui (secondo loro)

Nella più popolare mappa della Terra piatta , il Polo Nord si trova approssimativamente al centro del disco planetario, mentre l’Antartide forma un gigantesco muro di ghiaccio lungo la circonferenza del pianeta mentre l’equatore forma un corridoio ad anello tra i due.

Molti terrapiattisti concordano sul fatto che il sole segua perfettamente l’anello dell’equatore all”equinozio; tuttavia, per tenere conto della stesso numero di ore diurne e notturne, i modelli apportano alcune modifiche a come il sole stesso sembra e si comporta.

Mentre noi pensiamo che il soles ia una enorme palla di gas esplosivo situata a 150 milioni di chilometri) , un terrapiattista lo considera come un minuscolo piccolissimo riflettore che si libra sopra la Terra.

Ma quanto piccolo e quanto vicino? Secondo il pensatore originario della Terra piatta Samuel Birley Rowbotham, che pubblicò il trattato “Zetetic Astronomy: Earth Not a Globe” nel 1881, il sole avrebbe un diametro di circa 52 km e si aggirebbe “ovunque” tra i 640 e i 1.130 km sopra la Terra , a seconda del mese.

Molti moderni seguaci della teoria invece sono ora convinti che il sole si trovi a circa 5.000 km sopra la Terra , ma l’idea generale di Rowbotham rimane popolare nella comunità. Ecco come i membri della Flat Earth Society (uno dei principali gruppi attivisti di terrapiattisti nel mondo) descrivono l’idea nella loro pagina wiki ufficiale :

“Il sole si muove in cerchio attorno al Polo Nord, quando è sopra la tua testa, è giorno, quando non lo è, è notte, e la luce del sole è limitata a un’area ben delineata e si comporta come un riflettore sulla Terra. “

Il diametro di questi cerchi solari governerebbe le stagioni. Secondo una teoria popolare tra di loro, i cerchi solari sarebbero più vicini al Polo Nord a giugno, quindi i successivi sei mesi si muoverebbero a spirale lentamente verso l’esterno, verso il muro di ghiaccio ai confini del mondo. A dicembre, il sole invertirebbe il corso e le spirali tornerebbero di nuovo verso l’interno. Durante gli equinozi di primavera e autunno, il sole gira in un ciclo perfetto attorno all’equatore, gettando luce su metà del mondo piatto in qualsiasi momento. Voilà: ecco le stagioni!

Questa spiegazione ha i suoi problemi. L’utente di YouTube Wolfie6020, un esponente “globalista”, lo ha dimostrato costruendo un modello in scala del sole nelle proporzioni scientifiche che conosciamo, come si vedrebbe da Sydney in un equinozio di primavera. Come mostrato nel suo video, il sole (in realtà un drone che trasporta una palla da ping-pong) non cade mai sotto l’orizzonte, nemmeno nel punto più lontano dall’osservatore.

Inoltre, durante un equinozio, il sole sembra sorgere verso est e si trova a ovest dovunque sulla Terra, tranne ai poli. Affinché ciò si mantenga vero su una Terra piatta, dove alcune città sono fisicamente molto più distanti dal sole rispetto ad altre, la luce del sole dovrebbe piegarsi da centinaia di angolazioni diverse contemporaneamente. Questo è l’unico modo in cui potrebbe apparire come se provenisse sempre da est. L’utente di YouTube Flat Out, un altro accanito sostenitore del globo terrestre, ha dimostrato l’impossibilità di questa spiegazione utilizzando semplici simulazioni al computer nel 2017.

Finora, nessun modello di Terra piatta è stato in grado di risolvere questi semplici problemi, come tanti altri. Ma questo non impedisce alla comunità di provare, o in alcuni casi, di non provarci. Come molte teorie del complotto, è l’incertezza che rende la teoria della Terra piatta un mistero che vale la pena sostenere al fine di ossessionare i suoi sostenitori. Quindi, qualunque cosa tu creda, speriamo che l’equinozio di quest’anno ripristini il tuo rispetto per il globo/piatto che chiamiamo casa.

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7 commenti

  1. ma bisogna pure spiegare qualcosa a sti cazzari di terrapiattisti? Si meritano un asse terrestre nel didietro! Coglioni!

  2. ma se il raggio della terra piatta è 6000 miglia (9500 km circa), come è possibile che l’Africa, avendo la distanza tra il punto più a nord e quello più a sud di circa 8000 km, sia così piccola?

  3. Non so se siano esatte le distanze che spiega Alessandro, comunque non fa una piega il suo ragionamento. Ma non servono queste spiegazioni ai TP; per loro la terra piatta è ormai un DOGMA!

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