CONGIUNZIONE VENERE-PLEIADI: IL 3 APRILE LO SPETTACOLO CHE ARRIVA OGNI 8 ANNI
L’ultima volta in cui l’abbiamo ammirata era il 2012 e adesso potremo farlo di nuovo. Un’occasione da non perdere. E’ la spettacolare congiunzione tra Venere e l’ammasso stellare delle Pleiadi.
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Il cielo ci regala ancora una volta una bella distrazione. In attesa di ammirare la superluna dell’anno, prevista per la prossima settimana, la sera del 3 aprile saranno Venere e le Pleiadi a dare un motivo in più per affacciarci alla finestra e ammirare il cielo.
La congiunzione Venere-Pleiadi infatti è un evento che non si verifica di frequente come molti altri, ma che avviene una volta ogni 8 anni.
Le Pleiadi note anche come “Le sette sorelle” sono un ammasso di stelle visibile nella costellazione del Toro. A occhio nudo e ne possono contare da 5 a 7 ma nei posti con meno inquinamento luminoso anche 12. Per via della loro brillantezza e vicinanza tra loro, le stelle più luminose delle Pleiadi sono note fin dai tempi più remoti, le citavano già già Omero e Tolomeo.
Il 3 aprile si verificherà un incontro raro e di particolare suggestione, come ha segnalato l’Unione Astrofili italiani, quello col pianeta Venere. Nelle prime ore della notte potremo vedere una macchia luminosa, formata dalla stelle, non molto distante da Venere:
“Congiunzioni così strette si verificano ogni 8 anni. Il periodo orbitale di Venere fa sì che 13 anni venusiani corrispondano quasi esattamente a 8 anni terrestri. Quindi osserveremo congiunzioni simili nella stessa data ogni 8 anni (con un piccolo spostamento verso la data del 4 aprile). Si verificheranno quindi incontri simili il 3 aprile del 2028, il 4 aprile del 2036, 2044, 2052, e così via” spiega l’Uai.
Ecco un assaggio di ciò che vedremo, in questo video del 2012:
Come ammirare la congiunzione Venere-Pleiadi
Individuare le Pleiadi non è difficile. Guardando a ovest vedremo almeno 5 stelle raggruppate insieme nella costellazione del Toro. Non lontano sarà facilmente riconoscibile Venere grazie alla sua luminosità. La mappa che segue mostra il cielo del 3 aprile alle 21 circa:

©Stellarium