Il Buco dell’ozono torna a crescere dopo 15-20 anni

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Il Buco dell’ozono torna a crescere dopo 15-20 anni

Un minaccia grave per la vita nel circolo antartico
di Mario Giuliacci
www.meteogiuliacci.it

In un  report del 30 ottobre  la NOAA (servizio meteo USA) scriveva:

Le temperature fredde persistenti e i forti venti circumpolari hanno sostenuto la formazione di un grande e profondo buco dell’ozono antartico che persisterà fino a novembre” 

Buco dell'ozono asettembre-ottobre 2020

Tralasciamo qui di spiegare perché un gelido polo Sud impedisce il rifornimento dell’ozono in arrivo dall’equatore, ove  viene “fabbricato” l’ozono stesso a quote stratosferiche.

L’ozonosfera e il suo ruolo per la vita sul pianeta

Fatto sta che il mancato rifornimento di ozono, allora al polo Sud ha qui fortemente indebolito sulla verticale di tale area  l”’ozonosfera”, ossia lo strato tra 20 e 50 km di altezza ove  in primavera vi è dovrebbe essere a tutte le latitudini la  concentrazione massima di ozono .

L’ozonosfera è denominato” l’ombrello della vita” perché cattura, prima che arrivino al suolo,  i raggi ultravioletti più energetici (UV-B e UV.C) molto dannosi per la biosfera ( per l’uomo soprattutto tumori alla pelle. Adesso al Polo Sud è primavera l’Ozono dovrebbe raggiungere la massima concentrazione.

 Entità del buco d’ozono

Ma tra settembre e ottobre sulla verticale del circolo polare antartico,  la concentrazione di ozono, invece di  valori intorno 350 unita (DU = Dobson Unit), ha avuto valori intorno sotto100 unità. Ossia vi è un “Buco nell’ozonosfera”dopo 15 anni di  che lascia passare i raggi nocivi UV senza trattenerli.

La dimensione del buco ha raggiunto circa 9,6 milioni di miglia quadrate (o 24,8 milioni di chilometri quadrati), circa tre volte l’area degli Stati Uniti continentali, il 20 settembre. Addirittura, seppure su un’area molto distretta, le osservazioni hanno rivelato l’eliminazione quasi completa dell’ozono e quindi un grave minaccia per la vita .

Secondo gli scienziati, quest’anno si registrerà il dodicesimo buco nell’ozono più grande in 40 anni secondo le misure satellitari.

Fonte Articolo: Col. Mario Giuliacci

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