IN SETTIMANA IL PASSAGGIO DI DUE IMPULSI INSTABILI: ECCO LE LORO PROBABILI EVOLUZIONI
IN SETTIMANA IL PASSAGGIO DI DUE IMPULSI INSTABILI: ECCO LE LORO PROBABILI EVOLUZIONI
di Andrea Corigliano – Fisico dell’Atmosfera

Come sempre, l’immagine satellitare ci permette di osservare la situazione in atto su ampia scala per vedere quali sono le figure dominanti che stanno caratterizzando il tempo del nostro continente. In particolare, per quanto riguarda la futura dinamica atmosferica alle nostre latitudini siamo interessati a seguire l’evoluzione della circolazione ciclonica B1 che, guidata da un modesto flusso occidentale in quota, raggiungerà le nostre regioni centro-settentrionali nella giornata di martedì 20 maggio per rinnovare le condizioni di instabilità su tutte le regioni del Nord e in forma un po’ meno diffusa anche su quelle del Centro e in Sardegna.

La seconda circolazione di bassa pressione, denominata B2, fa parte invece della saccatura artica che ancora interessa con la propria aria fresca e instabile l’Europa centro-orientale, fino al Mar Nero. Il piccolo minimo depressionario resterà in posizione quasi stazionaria nei pressi delle Isole Britanniche fino a martedì, quando una nuova pulsazione verso le alte latitudini dell’Anticiclone delle Azzorre imprimerà a questa figura la necessaria spinta per iniziare a muoversi verso sud-est: la figura barica si troverà da un lato il cammino spianato dal passaggio della circolazione B1 e dall’altro riceverà nuova linfa dalla saccatura artica. Questo secondo impulso, in arrivo tra giovedì 22 e venerdì 23 maggio, riuscirà a condizionare il tempo di tutta la penisola.