Allarme dell’Unicef: a Mosul 100.000 bambini sotto assedio
0I bambini vengono uccisi, feriti e utilizzati come scudi umani
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L’assedio della coalizione internazionale e delle forze irakene e kurde a Mosul, ancora in parte occupata dallo Stato Islamico/Daesh, dura ormai da mesi e Peter Hawkins, rappresentante Unicef in Iraq, lancia un accorato allarme su quanto sta accadendo a causa di questa guerra dimenticata: «Stiamo ricevendo notizie allarmanti sull’uccisione di civili, tra cui anche diversi bambini, a Mosul Ovest. Secondo quanto riferito alcuni sarebbero stati uccisi mentre provavano disperatamente a fuggire dai combattimenti che si stanno intensificando di ora in ora. Le vite dei bambini sono a rischio. I bambini vengono uccisi, feriti e utilizzati come scudi umani. Stanno subendo e assistendo a terribili violenze, che nessun essere umano dovrebbe mai vedere. In alcuni casi, sono stati costretti a partecipare ai combattimenti e alle violenze. Si stima che 100.000 bambini e ragazzi siano in condizioni estreme di pericolo nella Città vecchia e in altri quartieri della parte occidentale della città».