Ecco il vademecum per come difendersi dai fulmini!
Visto che i contrasti sulla nostra penisola, sono sempre più forieri di forti temporali, riteniamo utile ricordare come difendersi dai fulmini
in redazione Col. Mario Giuliacci
www.meteogiuliacci.it
In Casa
Non sostate di fronte alle finestre aperte;
non usate il telefono a fili perché il fulmine può propagarsi anche lungo le linee telefoniche;
staccate il cavo TV perché le scariche elettriche possono entrare nel televisore attraverso l’antenna, provocando l’esplosione del cinescopio e conseguenti danni alle persone e sviluppo di incendio. Questo è un evento abbastanza frequente;
non toccate i rubinetti dell’acqua né entrate nella doccia o nella vasca da bagno perché i fulmini si propagano anche attraverso le condutture metalliche.
Fuori casa
Se si è sorpresi da un temporale già sul percorso, cercare di scendere di quota o di trovare un rifugio chiuso (non sotto alberi o punte!).
Se si rimane all’aperto restare in un luogo lontano da punte o alberi e assumere una posizione accucciata.
E’ possibile invece ripararsi in un bosco perché tra tanti alberi sarebbe una sfortuna… fantozziana che il fulmine colpisca proprio l’albero sotto il quale vo siete riparati
Evitare assolutamente le parti “ferrate” del percorso
Non tenete addosso oggetti metallici (chiavi, catenina, monete)
Allontanatevi dalla vostra bici
Smettere di giocare al Golf già quando il temporale è in vista perché le scariche elettriche possono colpire già quando la nube temporalesca si trova a 20 km circa di distanza.
EVITARE ASSOLUTAMENTE L’USO DEL TELEFONINO O QUALSIASI ALTRO APPARATO CONTENENTE SIM TELEFONICA ALL’APERTO!
In campeggio
Restare in un luogo chiuso come la roulotte che funge da gabbia come l’automobile.
Uscire dalla tenda e trovare un rifugio chiuso.
Se si deve restare in tenda accucciarsi e restare distanti dai pali metallici
Evitare giochi con aquiloni o simili.
Evitare di pescare con canna da pesca in carbonio
Al mare e in spiaggia
In caso di temporale in spiaggia, è fondamentale uscire immediatamente dall’acqua e allontanarsi dalla riva, cercando riparo in una struttura chiusa e sicura come un edificio o un’auto. Evitare di stare sotto ombrelloni, ombrelli, canne da pesca o altre strutture metalliche, e staccare la spina di eventuali apparecchiature elettroniche. Dopo l’ultimo tuono, è consigliabile attendere almeno 30 minuti prima di tornare all’aperto.
Ecco alcuni consigli dettagliati:
Allontanarsi dall’acqua:
L’acqua è un ottimo conduttore e aumenta il rischio di folgorazione, quindi è fondamentale uscire immediatamente e allontanarsi dalla riva.
Cercare riparo:
Trovare rifugio in un edificio, come un bar, un ristorante o un’abitazione, oppure in un’automobile. Evitare strutture come capanne di paglia, tende o strutture metalliche poco isolate.
Evitare oggetti metallici:
Gli ombrelloni, le canne da pesca, le attrezzature sportive e qualsiasi altro oggetto metallico possono attirare i fulmini. Allontanarsene e, se possibile, appoggiarli a terra.
Stare lontano dalle zone elevate:
punti più alti della spiaggia e altre zone sopraelevate sono più a rischio. Allontanarsi da queste zone.