Le rare immagini degli ‘speoti’, una bellissima razza di canidi avvistati in Ecuador
Pur essendo molto schivi, sono stati avvistati e fotografati da un gruppo di turisti durante un’escursione nella foresta amazzonica ecuadoregna, probabilmente mentre stavano andando a caccia.
di Andrea Centini
scienze.fanpage.it
Un gruppo di cinque bellissimi speoti (Speothos venaticus) è stato avvistato e fotografato nella foresta amazzonica dell’Ecuador, nel cuore del territorio Angun. Si tratta di curiosi quanto schivi canidi selvatici, che presentano alcune caratteristiche anatomiche peculiari come le dita delle zampe parzialmente palmate. Sono conosciuti anche col nome di ‘itticioni’ e vivono in remoti habitat dell’America Centrale e dell’America Meridionale. Pur avendo un areale di distribuzione molto vasto, sono animali estremamente rari da osservare in natura. Per questo il gruppo di turisti ospitati nel Napo Wildlife Center Ecolodge, l’unica struttura ricettiva sita nel cuore del Parco Nazionale Yasuni dell’Ecuador, è stato particolarmente fortunato ad averli incontrati.

Gli speoti sono suddivisi in tre sottospecie legate alla posizione geografica; quella che vive nelle foreste ecuadoregne è la Speothos venaticus panamensis. Benché si tratti di un canide, non ha alcun tipo di parentela col lupo evolutosi in Europa e in Asia, ma è molto vicino al meraviglioso crisocione (Chrysocyon brachyurus), un altro canide del Sud America risalente al Pleistocene. Probabilmente gli speoti hanno una correlazione genetica anche col licaone (Lycaon pictus), il cane selvatico africano che recentemente si è scoperto essere un animale democratico, dato che per decidere se andare a caccia o meno avvia ‘votazioni’ con gli starnuti.

