30mila tonnellate di sabbia del Sahara sulle nostre teste… che scatenano i complottisti
0Da un paio di settimane il deserto rifornisce di sabbia l’aria che respiriamo (e i tetti delle nostre auto)
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Da un paio di settimane l’alternanza di aria calda e fredda che sta caratterizzando la nostra primavera hanno portato un grande quantitativo di sabbia sahariana in giro per il nostro emisfero. Di per sé il fenomeno non è affatto eccezionale: a marzo nell’Europa dell’est si registrò addirittura l’abbondante presenza di neve arancione, proprio a causa della presenza di sabbia sahariana in atmosfera. Quel che colpisce adesso è l’intensità del fenomeno.