In questi giorni, come inevitabilmente sempre accade quando un uragano minaccia alcune regioni degli USA, l’attenzione mediatica è completamente concentrata su quelli che potrebbero essere gli effetti dell’Uragano Florence, che sta per impattare sulle coste della Carolina e della Virginia. Ma, contemporaneamente, Le Filippine si preparano ad affrontare il tifone Mangkhut, la tempesta più potente di quest’anno, con milioni di persone sono insidiate dal suo arrivo con il timore che le piogge possano combinarsi con le tempeste monsoniche che potrebbero scatenare frane e inondazioni improvvise.

I funzionari delle Filippine hanno ordinato evacuazioni e chiuso scuole e uffici con l’approssimarsi del TIfone Mangkhut, che è caratterizzato da venti costanti a 265 km/h e raffiche fino a 325 km/h, il landfall dovrebbe avvenire nella giorntata di sabato.

La Croce Rossa delle Filippine ha informato che i suoi soccorritori sono allertati e Richard Gordon, il suo presidente, ha dichiarato: “ Siamo preoccupati per i 10 milioni di persone nelle Filippine che vivono sulla traiettori di questa tempesta distruttiva, compresi quelli che sono stati sfollati più volte a causa delle piogge monsoniche di luglio e agosto”.

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Severe Weather Bulletin No. 3
Issued at 5AM, 13 September 2018
Forecast Track of Typhoon #OmpongPH

11:23 PM – Sep 12, 2018

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Gli agricoltori si stanno affrettando per mettere in salvo i loro raccolti prima che la tempesta colpisca, in particolare nella provincia settentrionale di Cagayan che dovrebbe essere la prima ad essere colpita.

Con una fascia di piogge massiccia di 900 km di larghezza, combinata con le piogge monsoniche stagionali, la tempesta potrebbe portare piogge “da intense a catastrofiche” che sarebbero in grado di scatenare frane e inondazioni improvvise.

Dopo aver lasciato le Filippine, la tempesta che si muove rapidamente dovrebbe puntare verso la Cina meridionale nella giornata di domenica, se manterrà questa traiettoria, andando a colpire molto probabilmente Hong Kong.

Manuel Mamba, il governatore di Cagayan, ha detto che i villaggi costieri e delle isole del nord sono stati evacuati giovedì prima dell’impatto della tempesta. Le lezioni nelle scuole sono state sospese giovedì e gli uffici, ad eccezione di quelli coinvolti nei soccorsi e nei soccorsi, sono stati invitati a chiudere venerdì.

Nel 2016 un super tifone ha colpito le parti meridionali di Cagayan, distruggendo decine di migliaia di case. Mangkhut dovrebbe colpire direttamente i comuni costieri dell’isola, nella parte nord-orientale della provincia, ha detto Mamba. “Sottolineo che questo tifone è molto diverso, infatti il suo impatto è più complicato a causa di possibili mareggiate”, ha detto Mamba, riferendosi alle onde giganti create nell’entroterra da un tifone. Il tifone sta arrivando all’inizio della stagione del raccolto di riso e mais a Cagayan, uno dei principali produttori agricoli, e gli agricoltori si sono dati da fare per salvare ciò che potevano dai loro raccolti, ha detto Mamba. Le Filippine hanno cercato di far fronte alle carenze di riso.

Il capo della protezione civile Ricardo Jalad ha detto che anche altre province settentrionali inizieranno ad evacuare i residenti dalle aree basse dalla giornata di giovedì. “Il caso peggiore riguarda le aree che saranno colpite direttamente da forti venti che possono far crollare case, creare mareggiate e forti piogge che possono causare allagamenti, e potrebbero esserci frane nelle aree di pendio più elevate”, ha detto Jalad.

Mangkhut è la quindicesima tempesta di quest’anno che colpisce le Filippine, che è colpita da circa 20 tempeste all’anno ed è considerata uno dei paesi più a rischio disastro del mondo. Il tifone Haiyan ha lasciato sul campo più di 7,300 morti o dispersi e più di 5 milioni nelle Filippine centrali nel 2013.

Ma intanto cresce l’allame anche per Honk Kong che si prevede possa vedere l’avvicinamento del tifone entro 100 km dalla città nella giornata di domenica. E, Queenie Lam Ching-chi, ufficiale scientifico senior dell’Osservatorio di Hong Kong, ha detto che anche se il super tifone fosse più lontano, potrebbe avere un impatto sulla città.

Secondo l’ultimo aggiornamento, il super tifone dovrebbe passare domenica a circa 100 km a sud-ovest di Tsim Sha Tsui, dove ha sede l’Osservatorio. Lam Chiu-ying, ex direttore dell’Osservatorio, ha detto che c’era ancora molta incertezza sulla strada percorsa da Mangkhut, perché prima di colpire Hong Kong doveva  passare attraverso lo stretto Stretto di Luzon tra Taiwan e le Filippine.

“La sua intensità può essere ridotta se colpisse la terraferma su entrambi i lati dello stretto”, ha detto Lam. “Dato che è ancora così lontano da Hong Kong, il suo percorso può facilmente deviare diverse centinaia di chilometri da quello previsto.” Lam, nel frattempo, ha detto che è ancora troppo presto per dire se Mangkhut colpirebbe direttamente la città. “Ma potrebbe passare molto vicino a Hong Kong”, ha detto. “Ha una grande circolazione con venti intensi, quindi anche se non fossimo interessati direttamente, potrebbe esserci un impatto notevole su Hong Kong.