Cina, Asia Meridionale e Golfo Persico le regioni più a rischio
Tratto da climateguide.nl

I ricercatori del MIT avvertono che se il cambiamento climatico non verrà in qualche modo mitigato, oltre mezzo miliardo di persone, a partire dal 2070, sperimenteranno “ondate di calore umide” che ucciderebbero anche le persone sane all’ombra nello spazio di 6 ore. La temperatura di rugiada supererebbe i 35°C, limite oltre in cui,il corpo di qualsiasi mammifero, non può raffreddarsi e/o ulteriormente surriscaldarsi e quindi è costretto a… spegnersi.

Sono state studiate tre regioni che potrebbero essere interessate dal fenomeno: la Cina (2018), l’Asia meridionale (2017) e il Golfo Persico (2015). I ricercatori prevedono una temperatura di rugiada superiore a 35°C circa una volta ogni decennio per le pianure settentrionali della Cina (abitate daoltre 400 milioni di persone), in alcune località nell’altopiano di Chota Nagpur, nell’India nordorientale e in Bangladesh nell’Asia meridionale (oltre 70 milioni persone). Le regioni del Golfo Persico che potrebbero essere colpite includono città come Doha, Qatar, Abu Dhabi, Dubai (Emirati Arabi Uniti) e Bandar Abbas (Iran).

Figura. le 3 regioni studiate , con le aree peggiori in rosso scuro.

Il numero totale di persone colpite sarà superiore a 0,5 miliardi. Uno studio su Nature (2017) identifica le regioni di tutto il mondo che probabilmente supereranno la soglia di sopravvivenza dal 2070 in poi (vedi Fig. 2). Queste includono anche gli Stati Uniti orientali, l’America latina del Nord e l’Australia settentrionale.

Figura 2. Probabilità annuale di insorgenza di ondate di calore estreme a 4°C di riscaldamento rispetto al periodo 1861-1880 (che è probabile entro il 2070) dcon livello di temperatura percepita di 55°C, che corrisponde approssimativamente ad una temperatura di rugiada di 33°C, con picchi superiori ai 35°C. Il colore arancione significa che tali temperature saranno raggiunte ogni due anni in media. Fonte .

Le temperature di rugiada superiori a 33,5°C per più di alcune ore non sono state ancora misurate nella storia umana. Nel 2015 c’è stato un episodio grave in Asia del Sud con 30°C WBT. Ciò ha portato a 3.500 morti. Secondo questo articolo il più grande ospedale di Karachi stava ricevendo 1 paziente al minuto e l’obitorio era straripante.

L’aria condizionata sarebbe utile?  Una specie di  “tempesta perfetta” a livello tecnologico colpirà le risorse di energia elettrica a temperature estreme. L’Aria condizionata ad alte temperature porta a una maggiorazione del 20% di richiesta di energia in più, mentre allo stesso tempo la rete elettrica diventa meno efficace, gli impianti di produzione di combustibile nucleare e gas forniscono meno energia a causa di acqua di raffreddamento più calda e i trasformatori hanno maggiori probabilità di surriscaldamento.

Inoltre, è difficile vedere come l’energia rinnovabile al giorno d’oggi possa soddisfare la domanda di punta. Senza soluzioni, le aree citate diventerebbero effettivamente inabitabili.

Nello scenario prospettato molti miliardi di persone sperimenterebbero temperatura di rugiada superiori a 32°C su base regolare (ad esempio annuale), che è un valore già mortale per i meno allenati e persone con patologie respiratorie, e che renderebbe impossibile lavorare all’aperto.