A caccia di fossili nel cratere marziano Jezero

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A caccia di fossili nel cratere marziano Jezero

Mars 2020, la missione della Nasa dedicata allโ€™astrobiologia che arriverร  su Marte nel 2021, ha individuato il luogo nel quale iniziare a cercare eventuali tracce di vita microbica passata: il cratere Jezero, dove piรน di 3.5 miliardi di anni fa doveva essere esistito un lago e nel quale, recentemente, sono stati individuati minerali carbonatici. Tutti i dettagli su Icarus
di Maura Sandri
www.media.inaf.it

Gli scienziati della missione Mars 2020 hanno individuato quale potrebbe essere uno dei posti migliori in cui cercare i segni lasciati da unโ€™ipotetica vita passata: il cratere Jezero, dove il rover atterrerร  il 18 febbraio 2021.

Un articolo pubblicato sulla rivista Icarus identifica diversi depositi di minerali chiamati carbonati lungo il bordo interno del cratere Jezero, il luogo in cui piรน di 3.5 miliardi di anni fa doveva essere esistito un lago. Sulla Terra, i carbonati aiutano a formare strutture abbastanza resistenti, capaci di sopravvivere in forma fossile per miliardi di anni, tra cui conchiglie, coralli e alcune stromatoliti, rocce formatesi dallโ€™antica vita microbica, lungo le coste, dove la luce del sole e lโ€™acqua erano abbondanti.

La possibilitร  dellโ€™esistenza di strutture simili alle stromatoliti terrestri sul pianeta Marte รจ il motivo per cui la concentrazione di carbonati sulla linea costiera di Jezero rende la zona un terreno di caccia privilegiato.

Mars 2020 sarร  la prossima missione della Nasa dedicata allโ€™astrobiologia. Dotata di una suite di strumenti scientifici allโ€™avanguardia, partirร  dalle scoperte dellโ€™infaticabile Curiosity della Nasa, ossia dalle zone di Marte che avrebbero potuto ospitare, miliardi di anni fa, la vita microbica. Mars 2020 cercherร  tracce della vita microbica passata, prendendo campioni di roccia che verranno depositati in tubi di metallo sulla superficie marziana, che potrebbero verosimilmente essere riportati sulla Terra da missioni future, per uno studio piรน approfondito.

Oltre a preservare i segni della vita passata, i carbonati possono raccontarci come Marte sia passato dallโ€™avere acqua liquida sulla superficie e unโ€™atmosfera piรน densa, allโ€™essere il deserto gelido di oggi. I minerali carbonatici si sono formati dalle interazioni tra anidride carbonica e acqua, registrando nel tempo sottili cambiamenti di queste interazioni. In tal senso, agiscono come capsule del tempo che gli scienziati possono studiare per imparare quando โ€“ e come โ€“ il pianeta rosso ha iniziato a prosciugarsi.

In questa immagine del cratere Jezero su Marte, il sito di atterraggio per la missione Mars 2020 della Nasa, รจ stato aggiunto colore per evidenziare i minerali. Il colore verde rappresenta i minerali chiamati carbonati, che sono particolarmente bravi a preservare la vita fossile sulla Terra. Crediti: Nasa

Il cratere Jezero, di 74 chilometri di larghezza, un tempo รจ stato sede di un antico delta di un fiume. Le โ€œbracciaโ€ di questo delta possono essere viste attraversare il cratere dalle immagini riprese dallo spazio da missioni satellitari come Mars Reconnaissance Orbiter della Nasa. Lo strumento dellโ€™orbiter Compact Reconnaissance Imaging Spectrometer for Mars instrument (Crism), ha prodotto mappe minerali colorate del cratere molto dettagliate, riportate nel nuovo articolo e nellโ€™immagine accanto.

ยซCrism ha individuato i carbonati, in questa zona, anni fa. Solo recentemente abbiamo notato quanto siano concentrati proprio dove si troverebbe una riva del lagoยป, ricorda il primo autore, Briony Horgan della Purdue University a West Lafayette, Indiana. ยซIncontreremo depositi di carbonato in molti luoghi durante la missione, ma lโ€™anello del cratere sarร  uno dei luoghi piรน interessanti da visitareยป.

Non รจ garantito che i carbonati, su quello che pare essere stato il litorale, si siano formati nel lago; avrebbero potuto essere stati depositati prima della presenza del lago. Ma la loro identificazione rende il bordo occidentale del sito in questione, uno dei reperti piรน ricchi di questi minerali in qualsiasi parte del cratere.

Il team Mars 2020 prevede di esplorare sia il cratere che il delta, durante la missione principale della durata prevista di due anni. Horgan ha detto che il team spera di raggiungere lโ€™orlo del cratere e i suoi carbonati verso la fine di quel periodo.

ยซLa possibilitร  che i carbonati si siano formati nellโ€™ambiente lacustre รจ una delle caratteristiche piรน interessanti che ci hanno portato alla definizione del sito di atterraggio, Jezero. La chimica dei carbonati su unโ€™antica riva del lago รจ una ricetta fantastica per preservare tracce della presunta vita e del clima anticoยป, dice Ken Williford, del Jet Propulsion Laboratory della Nasa, che guida la missione Mars 2020. ยซSiamo ansiosi di arrivare sulla superficie e scoprire come si sono formati questi carbonatiยป.

Lโ€™ex litorale del lago di Jezero non รจ lโ€™unico posto che gli scienziati sono impazienti di visitare. Un nuovo studio pubblicato su Geophysical Research Letters indica un ricco deposito di silice idrata sul bordo dellโ€™antico delta del fiume. Come i carbonati, questo minerale รจ eccellente nel preservare le tracce della vita antica. Se questa location si rivelerร  lo strato inferiore del delta, sarร  un posto particolarmente adatto per cercare fossili microbici sepolti.

Per saperne di piรน:

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