La “tempesta meteorica” delle Alfa Monocerotidi colpirà la Terra nella notte tra il 21 e il 22 novembre: possibili picchi fino a 400 meteore l’ora
Ci sono “buone possibilità” di vedere la prima tempesta meteorica delle Alfa Monocerotidi dal 1995, quando hanno prodotto tassi di circa 400 meteore all’ora!
tratto da www.meteoweb.eu
Molto più di una pioggia meteorica. Nella notte tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre, gli appassionati di osservazioni celesti avranno la possibilità di vedere diverse meteore al secondo durante un raro evento noto come tempesta meteorica. Ci sono possibilità che lo sciame meteorico delle Alfa Monocerotidi possa trasformarsi in una totale tempesta meteorica, secondo Esko Lyytinen e Peter Jenniskens, due scienziati che studiano le meteore. Non è garantito che si verifichi tale evento, ma i due esperti sostengono che ci sia “una buona possibilità” di vedere la prima tempesta meteorica delle Alfa Monocerotidi dal 1995, quando hanno prodotto tassi di circa 400 meteore all’ora!

Le Alfa Monocerotidi sono attive ogni anno, producendo meteore intorno al 22 novembre. Sono meglio conosciute per le 4 outburst che si sono verificate nel 1925, 1935, 1985 e 1995. Le attività del 1925, 1935 e 1985 sono state delle sorprese, mentre gli osservatori erano pronti per l’evento del 1995, che era stato previsto in anticipo. Questo evento è stato catturato in video che hanno aiutato ad individuare il radiante, che si trova all’interno dei confini della costellazione del Cane Minore, spiega l’AMS sul proprio sito.
A che ora guardare la tempesta meteorica
Conoscere il momento in cui dedicarsi all’osservazione della tempesta meteorica è estremamente importante. Infatti, sostiene l’American Meteor Society (AMS), “la forte attività delle Alfa Monocerotidi finisce entro un’ora ed è facile perderla”. “L’outburst è prevista intorno alle 4:50 UT (le 5:50 in Italia), quindi l’Europa occidentale e l’Africa nordoccidentale sono le migliori località per vedere questo possibile spettacolo. Fortunatamente, la luna non rappresenterà un fattore, poiché illuminata solo al 20% e nella costellazione della Vergine. Queste meteore non sono mai distribuite uniformemente ma appaiono in gruppi, quindi potrebbero essere viste 2-3 meteore al secondo e poi per un minuto potrebbe non esserci attività”, continua l’AMS.

