Scoperte a Pylos tombe greche di 3.500 anni fa colme di tesori, pietre preziose e oro
Un team di archeologi dellโUniversitร di Cincinnati ha scoperto due sontuose tombe greche di 3.500 anni (Etร del Bronzo) nei pressi di Pylos, nel Peloponneso. Al loro interno trovati vari gioielli in oro e pietre preziose, tra i quali uno spettacolare anello intagliato. Un tempo erano completamente ricoperte da foglie dโoro.
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Due sontuose tombe greche di 3.500 anni sono state ritrovate nei pressi di Pylos, una localitร nella Messenia (periferia del Peloponneso) affacciata sul Mar Mediterraneo. All’interno dei sepolcri sono stati recuperati diversi preziosi, come perline, monili, un anello e altri gioielli, oltre a una pietra focaia intagliata. Il dettaglio piรน interessante risiede nei frammenti d’oro trovati sul fondo; secondo gli archeologi autori della scoperta, infatti, le due opulente tombe erano completamente ricoperte da foglie d’oro. Purtroppo nel corso dei secoli sono state depredate a piรน riprese dai tombaroli, e oggi sono dunque rimasti solo pochi degli oggetti depositati. Quelli “superstiti” sono stati salvati dal crollo delle cupole e dall’invasione della vegetazione, che hanno impedito ulteriori razzi
La pietra focaia intagliata. Credit Universitร di Cincinnati
A descrivere le tombe greche risalenti all’Etร del Bronzo sono stati i due ricercatori americani Jack Davis e Sharon Stocker, entrambi archeologi presso l’Universitร di Cincinnati. I luoghi di sepoltura sono stati trovati non troppo distanti dalla famosa โTomba del guerriero del Grifoneโ scoperta nel 2015 e risalente al 1450 avanti Cristo; al suo interno sono stati ritrovati 3.500 oggetti tra armi, anelli d’oro con sigilli, manufatti in materiali pregiati e armature. Anche se le nuove tombe non contengono una tale ricchezza di oggetti preziosi, la scoperta viene considerata importante con quella di quasi 5 anni fa. โCome con la Tomba del guerriero Grifone, alla fine della prima settimana di scavi sapevamo di aver rinvenuto qualcosa di veramente speciale. Ben presto ci รจ diventato chiaro che avevamo di nuovo fatto centroโ, ha dichiarato Stocker in un comunicato stampa dell’Universitร di Cincinnati dedicato alla scoperta.

Lโanello dโoro con i tori e le spighe di orzo. Credit: Universitร di Cincinnati
Gli archeologi hanno dovuto scavare per ben 18 mesi per portare alla luce i tesori sepolti nelle due tombe greche, chiamate Tholos VI e Tholos VII. La prima ha un diametro di 12 metri, mentre quello della seconda รจ di 8,5 metri. Tra i reperti rinvenuti all’interno anche spettacolari corniole rosse, ametiste egiziane e ambre del baltico. L’oggetto piรน bello รจ un anello d’oro con incisi due tori e spighe d’orzo; secondo gli archeologi si tratta dell’unica rappresentazione del grano nell’arte della civiltร minoica. Anche la pietra focaia รจ molto peculiare, poichรฉ su di essa sono state intagliate due figure mitologiche che prendono il nome di โgeni minoiciโ. Hanno forme antropomorfe ma con una testa da leone. Un altro oggetto insolito รจ una stella a 16 punte, non comune tra i reperti delle sepolture. L’opulenza dei due sepolcri suggerisce che le persone che vi furono seppellite ebbero grande importanza per la comunitร dell’epoca.
in foto: Un monile dโoro. Credit: UC