Proseguirà, probabilmente, l’estate vecchio stile anni ’60-70 fino alla fine di luglio
L’anomalia più evidente della estate 2020 è la scarsa presenza del rovente anticiclone africano sul’Italia, che invece aveva reso incandescenti tutte le estati del passato quinquennio.
di Mario Giuliacci
www.meteogiuliacci.it
Cosa c’è di nuovo nel clima della corrente estate
Sembra di essere tornati agli anni ’60-70 quando in estate la penisola per gran parte della stagione era sotto il dominio dell’anticiclone delle Azzorre, il quale ha il merito di favorire, come tutte le alte pressioni, la prevalenza bel tempo.
Ma la caratteristica più apprezzata dell’anticiclone delle Azzorre è quella di rendere meno roventi, soprattutto al Centronord, le temperature estive con le sue fresche correnti di origine atlantica. Di conseguenza in pari misura le incursioni dell’anticiclone africano sono diventate meno frequenti e quelle poche già avvenute o in fieri nei prossimi 15 giorni sono state e saranno probabilmente di breve durata , meno intense di una volta e limitate soprattutto al Sud, regioni tirreniche e Isole maggiori.
Come in tutti gli eventi meteo positivi ovviamente vi è anche il rovescio della medaglia: in seno alle correnti atlantiche dell’anticiclone delle Azzorre vengono trasportate verso l’Italia anche perturbazioni atlantiche, le quali però scorrono per lo più a Nord delle Alpi per poi scivolare verso i Balcani, dando luogo a rovesci e temporali soprattutto al Nord e Appennino centro-settentrionale
Ecco allora per sommi capi il tempo nelle prossime 2 settimane
1. Settimana dal 20 al 26 luglio
Tre perturbazioni atlantiche. Incursione dell’anticiclone africano tra il 21 e il 25 luglio
a. Rovesci/temporali
Mercoledì 22 diffusi al Nord; giovedì 23 isolati pomeridiani al Centro Nord; venerdì 24: sparsi al Centronord; sabato 25 isolati al Centrosud; Domenica 26 diffusi al Nord
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b. Temperature
Ancora al di sotto della media climatica del periodo 1981-2016 su gran parte d’Italia
Temperature massime oltre 33 gradi:
21 luglio su Val Padana, Toscana, Umbria, Lazio, Sud e Isole maggiori; 22-23 luglio: Toscana, Umbria, Lazio,Sud e Isole. 24-25 al Sud e Isole .
2. Settimana dal 27 luglio al 2 agosto
Prevale ancora l’anticlone delle Azzorre ma con qualche fugace comparse dell’anticiclone africano il quale però in prevalenza interesserà le regioni tirreniche, il Sud e le Isole maggiori. Perturbazioni atlairche mneo frequenti
a. rovesci e temporali, saltuariamente, su Alpi e regioni di Nordest
b. temperature ancora per lo più al di sotto della media
