Le Perseidi, le stelle cadenti più attese dell’anno, sono già qui

0

Le Perseidi, le stelle cadenti più attese dell’anno, sono già qui

No, non è presto, le Perseidi, le più belle stelle cadenti dell’anno, sono già qui: infatti, anche se il picco è previsto intorno al 12 agosto, in realtà lo sciame è attivo già dal 17 luglio (e lo sarà fino al 24 agosto). Considerata la frequenza e la luminosità delle meteore, possiamo davvero sperare in belle soprese anche molto prima del picco, prepariamo i desideri!
di Roberta De Carolis
www.greenme.it

perseidi attive 2025

Canva

Le Perseidi, le stelle cadenti più belle e attese dell’anno sono arrivate: infatti, anche se il picco è  previsto intorno al 12 agosto, in realtà lo sciame è attivo già da oggi 17 luglio (e fino al 24 agosto). Considerata la frequenza e la luminosità delle meteore, possiamo davvero sperare in belle soprese anche molto prima del picco, prepariamo i desideri!

Il picco delle Perseidi non è in realtà nella famigerata notte di San Lorenzo, ovvero il 10 agosto, da molto tempo, e quest’anno, in particolare, il picco è atteso il 12 del mese. Ma il periodo di attività è in realtà molto più ampio.

Come spiega il portale specializzato In-The-Sky.org, già a partire da metà luglio, proprio a partire dal 17 luglio, ci sarà la possibilità di osservare le meteore Perseidi. E questo potrà avvenire ogni volta che il radiante dello sciame, ovvero il punto da cui sembra che le meteore partano (nella costellazione di Perseo da cui prendono il nome) si troverà sopra l’orizzonte. Naturalmente, il numero di meteore visibili aumenterà con l’aumentare della sua altezza nel cielo (nella mappa il cielo del 18 luglio 2025 alle 2.00 circa).

perseidi attive 2025

©Stellarium

In questo periodo dell’anno, infatti, la Terra passa attraverso una nuvola di particelle di polvere e detriti lasciati dal passaggio della cometa 109P/Swift-Tuttle, che danno vita a quella stupenda e romantica pioggia di stelle cadenti: le particelle della cometa colpiscono infatti l’atmosfera a velocità fino a 225mila km/h, si riscaldano e appaiono come striature di luce attraverso il cielo notturno.

Fonte: In-The-Sky.org

Share.

Leave A Reply