Space Weather: verso un approccio unificato alla denominazione degli eventi spaziali
Una proposta per migliorare la comunicazione del rischio legato allo space weather mira a rendere piรน comprensibili e riconoscibili al grande pubblico fenomeni complessi ma sempre piรน rilevanti. Un sistema globale di denominazione delle tempeste geomagnetiche potrebbe aiutare a tradurre la scienza in consapevolezza collettiva.
Tratto da INGV
In un mondo sempre piรน interconnesso e dipendente dalla tecnologia, la necessitร di comunicare in modo chiaro i rischi provenienti dallo spazio รจ sempre piรน importante. Una recente pubblicazione scientifica, dal titolo โThe Power of a Name: Toward a Unified Approach to Naming Space Weather Eventsโ, vuole stimolare lโintroduzione di un sistema globale e standardizzato per la denominazione degli eventi meteorologici spaziali, in particolare delle tempeste geomagnetiche, prendendo esempio da quanto giร avviene in meteorologia, astronomia e geografia.
Lโarticolo, pubblicato in una rivista del portfolio AGU (American Geophysical Union), รจ il frutto di una collaborazione tra studiosi internazionali e ricercatori dellโIstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), sotto lโegida della European Space Weather and Space Climate Association (EโSWAN).
ยซLa nostra societร รจ vulnerabile agli effetti del meteo spaziale, ma la maggior parte delle persone non รจ consapevole di cosa esso sia o di quanto possa influenzare la nostra vita quotidianaยป, spiega Luca Spogli, coautore dello studio e ricercatore dellโINGV. ยซDare un nome alle tempeste spaziali potrebbe sembrare un dettaglio, ma รจ un passo fondamentale per favorire una comunicazione piรน efficace, ridurre lโambiguitร e migliorare la preparazione del pubblicoยป.
Il meteo spaziale รจ riconosciuto come una delle principali minacce globali: nel 2011 lโOrganizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) lo ha inserito tra le cinque maggiori criticitร per la societร moderna. Anche lโOrganizzazione delle Nazioni Unite (ONU) e il Consiglio Scientifico Internazionale lo classificano tra i rischi extraterrestri piรน significativi. Nonostante questo, la comunicazione su questi eventi รจ spesso limitata a un pubblico specialistico e nel passato solo pochi eventi meteorologici spaziali degni di nota sono stati riconosciuti con un nome, assegnato senza criteri condivisi ed efficaci, come mostrato in figura.
La ricerca condotta dal team internazionale propone la creazione di un gruppo di lavoro, da istituire nellโambito dellโInternational Space Weather Coordination Forum (ISWCF), incaricato di definire criteri e procedure per la denominazione delle tempeste. Tra questi, soglie di intensitร , durata, impatto atteso e uso delle previsioni per unโeventuale assegnazione anticipata del nome.
ยซAbbiamo bisogno di un linguaggio comprensibile che aiuti a riconoscere i segnali dโallarmeยป, prosegue Luca Spogli. ยซTutti ricordano nomi come lโuragano Katrina. Un nome rende lโevento memorabile, tangibile, piรน facile da seguire nei notiziari e sui social media. Questo approccio deve perรฒ essere gestito con sensibilitร culturale, evitando nomi allarmistici o culturalmente inappropriatiยป.
La proposta include anche la creazione di un database pubblico delle tempeste nominate, che contenga dati scientifici, descrizioni degli impatti e riferimenti temporali.
Unโattenzione particolare รจ posta al coinvolgimento del pubblico e degli esperti di scienze sociali, riconoscendo che la riuscita dellโiniziativa richiede un approccio interdisciplinare.
ยซNon si tratta solo di classificare eventiยป, sottolineano gli autori. ยซSi tratta di dare alle persone gli strumenti per comprendere e affrontare i rischi. Un nome puรฒ trasformare un fenomeno invisibile in un fatto reale, riconoscibile, discutibile. Puรฒ aumentare la consapevolezza pubblica senza seminare panicoยป.
Lโiniziativa, coniugando rigore scientifico e strategie di comunicazione, mira a rendere piรน accessibile un ambito spesso percepito come distante.
Se adottata, la proposta potrebbe rappresentare un punto di svolta nella comunicazione del rischio ambientale e spaziale, e rafforzare la resilienza delle societร moderne di fronte a un futuro sempre piรน interdipendente tra Terra e Spazio.
