La Grande Barriera Corallina colpita da una grande quantità di acqua limacciosa e inquinata visibile dallo spazio

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La Grande Barriera Corallina colpita da una grande quantità di acqua limacciosa e inquinata visibile dallo spazio

tratto da www.sciencealert.com

La Grande Barriera Corallina non riesce proprio a prendersi una pausa dagli attacchi combinati di vari fattori atmosferici, climatici e antropici. Anno dopo anno, questo tesoro globale è stato martoriato da cicloni e attaccato da eventi di sbiancamento. E o deve fare i conti con un uovo episodio di probabile inquinamento.

Un anno eccezionale di piogge nel Queensland, in Australia ha causato un’enorme ondata di detriti fatti di fango e acqua inquinata che si è riversata in mare, dritta verso la barriera corallina.

Le immagini satellitari mostrano le acque fangose ​​che si riversano in mare dai fiumi in piena delle Whitsundays a Cape Tribulation.

DzKi3oMVAAEanjh(NASA)

Sulle barriere coralline più vicine, che sono a circa 60 chilometri dalla costa, l’acqua inquinata è già arrivata, offuscando sicuramente la radiazione solare soffocando la vita sottostante.

La più grande paura, secondo l’ABC , è che le acque fangose ​​contengono sostanze chimiche agricole comuni, come l’azoto o il fosforo, perché queste potrebbero uccidere i coralli e le alghe vicine.

Più a lungo durerà la macchia di acqua torbida riversata in mare, più potrebbe essere rilevante il danno e senza venti forti , il pennacchio di acqua inquinata potrebbe impiegare molto tempo per procedere il suo cammino liberando la barriera.

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AFP news agency

@AFP

Smothering life: Runoff from recent floods in Australia is flowing onto parts of the Great Barrier Reef starving coral of light http://u.afp.com/J3yV 

? Matt Curnock / TropWATERJCU

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In questo momento, non è chiaro se o come il deflusso andrà a compromettere alcune zone della barriera corallina, nè la loro estensione, non resta che aspettare purtroppo per valutare i danni

Nel 2016, il 93% della barriera corallina è stato sbiancato a causa di un clima insolitamente caldo, con il  50% elencato come morto o morente , e alcuni pensano che non possa più essere salvato .

Schermata 2019 02 15 alle 17,33 pm(NASA)

Ma potrebbe esserci un lato positivo in tutto questo. Se i fiumi trasportano acqua fredda in mare e se le nuvole continueranno a bloccare il sole, questo potrebbe essere sufficiente per raffreddare alcune ondate di calore sottomarine dirette verso la regione nelle prossime settimane. Vedremo quando sarò possibile calcolare e fare una stima visiva degli eventuali danni subiti dalla barriera corallina, da questo ennesimo attacco combinato di clima e uomo

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1 commento

  1. Samuele Serra on

    Buonasera, sono Samuele Serra dell’istituto Fermi+Da Vinci di Guspini.
    potrei utilizzare una delle foto presente sul vostro sito per scopi scolastici?

    La ringazio in anticipo.
    Cordiali saluti

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