E’ successo di nuovo: un’altra specie di calabrone è stata introdotta accidentalmente in Europa dall’Asia

0

E’ successo di nuovo: un’altra specie di calabrone è stata introdotta accidentalmente in Europa dall’Asia

Si chiama “Vespa Bicolor” e sarebbe stata “trasportata” in Spagna, nascosta in qualche carico di terriccio, legname o fieno. L’importanza della segnalazione preventiva delle specie invasive
tratto da www.vespavelutina.eu

Il suo nome scientifico è Vespa bicolor (Fabricius, 1758) ed è una nuova specie di calabrone che è stata individuata recentemente in Europea, e sarebbe stata introdotta accidentalmente nella provincia di Malaga, nel sud dell’Andalusia (Spagna), specie che è presente in modo naturale nel sud-est asiatico.

Gli esemplari di questo tipo di calabrone si distinguono dagli altri per la colorazione prevalentemente gialla con solo alcune zone nere, fra le quali una più evidente sul torace e altre più piccole localizzate in diverse parti del corpo (zona dorsale delle antenne, occhi, capo). Sebbene questa specie possieda caratteristiche distintive chiaramente riconoscibili, può essere facilmente confusa in volo con altre specie dei generi Vespa e Dolichovespula.

http://insectahk.com/hymenoptera/Vespa%20bicolor-b.jpg

Come per la Vespa velutina, le regine di molte altre vespe di queste specie, trascorrono l’inverno in anfratti o materiale di vario genere (terriccio, fieno, legname, …), che quando viene trasportato ad opera dell’uomo via nave o aereo, permette il trasferimento passivo e involontario di queste specie, e la loro successiva introduzione in nuove aree, anche a grandissima distanza. Purtroppo, il fatto diventa importante, quando queste poi trovano condizioni idonee per il loro sviluppo, così che le specie di nuova introduzione possono insediarsi definitivamente, destabilizzare gli equilibri ambientali e costituire una seria minaccia per gli ecosistemi, specie quando si tratta di specie così aggressive e intrusive

Vespa bicolor è stata osservata per la prima volta in Spagna negli ultimi mesi del 2013 a Coín (Málaga). Un maggior numero di esemplari è stato avvistato nel 2017 a Alhaurín el Grande, nella medesima provincia. Per tutti questi anni pare che la presenza della Vespa bicolor sul territorio di Málaga sia stata costante e confermata da nuovi avvistamenti a Coín nel 2017 e nel 2018 e in due punti distanti del vicino comune di Mijas nel 2018 e nel 2019. La conferma che il calabrone si stia riproducendo a Málaga arriva proprio con le due immagini del 2019, che mostrano un nido attivo e esemplari recenti. Per ora in Spagna la Vespa bicolor è stata avvistata solo nella provincia di Málaga (Andalusia) e per questo motivo si presume che proprio qui si fossero insediate le prime regine trasportate, che hanno poi dato origine all’attuale popolazione; non si può comunque escludere che il calabrone, passando inosservato, sia ora giunto in altre provincie.

Questa recente segnalazione sottolinea come sia molto importante monitorare l’ambiente, in modo da individuare precocemente eventuali specie invasive e poter intervenire prima che queste si diffondano in modo incontrollabile nei territori circostanti.

Per maggiori informazioni sull’insetto: Castro L. (2019). Una nueva introducción accidental en el género Vespa Linnaeus, 1758: Vespa bicolor Fabricius, 1787 en la provincia de Málaga (España). Revista gaditana de Entomología, X (1): 47-56).
Share.

Leave A Reply