UNA GIGANTESCA NUBE DI SABBIA SI STA MUOVENDO DAL SAHARA ATTRAVERSO L’ATLANTICO: RAGGIUNGERA’ CARAIBI E USA MERIDIONALI IN SETTIMANA
tratto da www.severe-weather.eu
Le nuvole di sabbia sahariana che si muovono attraverso l’Oceano Atlantico non sono rare, è vero, ma quella che attualmente si sta muovendo verso i Caraibi e gli Stati Uniti meridionali, è davvero impressionante per grandezza
A volte, forti temporali e sistemi convettivi che si formano in Africa, creano enormi tempeste di sabbia. Se i modelli di pressione e i venti presenti sono favorevoli, queste enormi tempeste possono raggiungere l’Oceano Atlantico.
Tali forti tempeste di sabbia sono più comunemente conosciute come SAL (Saharan Air Layer). Lo strato aereo sahariano è composto da una massa d’aria molto secca e sabbiosa che si forma sul deserto del Sahara durante la tarda primavera, l’estate e l’inizio dell’autunno. Si sposta sull’Atlantico settentrionale tropicale ogni tre o cinque giorni, con alcuni eventi che raggiungono volumi molto elevati di sabbia.
L’analisi attuale rivela un forte evento di sabbia sahariana in corso attraverso l’Oceano Atlantico. Le immagini satellitari GOES-16 mostrano una grande nuvola che si muove attualmente attraverso l’Atlantico tropicale.
L’analisi satellitare di EUMETSAT mostra anche l’enorme nuvola di sabbia da un’altra prospettiva. I colori rosa brillante evidenziano la grande nube che si estende dal deserto del Sahara all’Atlantico.
Lo strato aereo sahariano è caldo, stabile e molto secco, poiché ha circa il 50% di umidità in meno rispetto alla tipica atmosfera tropicale. Questa aria calda ed estremamente secca può indebolire un ciclone tropicale o un disturbo tropicale e prevenire la formazione di temporali. L’analisi dell’umidità dell’aria satellitare rivela il grande strato d’aria sahariano e possiamo vedere che non ci sono temporali all’interno di questa nube di sabbia. Vi sono tuttavia tempeste proprio ai suoi bordi, dove le condizioni consentono ancora la formazione di temporali, ma non all’interno della nuvola.
Molte ricerche hanno dimostrato che le particelle ricche di ferro che si trovano all’interno di queste tempeste di sabbia riflettono la luce solare, raffreddando così l’atmosfera. Le particelle riducono anche la quantità di luce solare che raggiunge l’oceano, il che riduce il riscaldamento della superficie dei mari al passaggio della nuvola di sabbia.
PREVISIONE DELLE NUBI DI SABBIA
Si prevede che raggiungerà gli Stati Uniti meridionali entro la fine della settimana, dopo aver toccato i Caraibi. Infatti il vento trasporta queste nubi attraverso l’Atlantico. Quindi, se vogliamo saperne il tragitto, dobbiamo osservare la pressione e le previsioni del vento. Le previsioni ECMWF attuali mostrano i venti orientali prevalenti, che trasportano la sabbia più a ovest. La seconda immagine è la previsione della sabbia dal modello GEOS-5 della NASA.
Il pennacchio di sabbia aveva già raggiunto le Piccole Antille il 20 giugno. L’immagine sotto è di Bardabos (via @ArcaneWx). Mostra massicce concentrazioni di sabbia, in un cielo che altrimenti sarebbe limpido, con solo poche nuvole a bassa quota. Il sole (in basso a sinistra) è quasi oscurato dal denso strato di sabbia.
A metà settimana, il nucleo della nuvola di sabbia si sposterà sui Caraibi ed entrerà nel Golfo del Messico entro giovedì.
Raggiungerà probabilmente, se le previsioni saranno esatte, gli Stati Uniti meridionali entro il fine settimana. Le concentrazioni più elevate sono attualmente previste nel Texas orientale e in Louisiana, con tutti gli stati del sud-est interessati, specialmente nelle zone costiere.
