Arrivano 4 giorni di stelle cadenti, una vera e propria “tempesta per romantici”

xi Draconidi, Liridi di giugno, theta Ofiuchidi, Aquilidi, gamma Draconidi e Sagittaridi, tutte al picco tra il 16 e il 19 giugno: questo il bellissimo programma celeste che ci aspetta tra pochi giorni. Non perdiamo tre giorni di stelle cadenti, e prepariamo tanti desideri!
di Roberta De Carolis
www.greenme.it

Ci aspettano cinque giorni con uno spettacolo molto raro: ben sei sciami di stelle cadenti saranno al picco tra il 16 e il 19 giugno: xi Draconidi, Liridi di giugno, theta Ofiuchidi, Aquilidi, gamma Draconidi e Sagittaridi. Prepariamo tanti desideri!

Come spiega l’UAI, sono davvero tanti gli sciami di meteore che raggiungeranno il picco in pochi giorni, con alcuni particolarmente favorevoli all’osservazione, con i radianti, ovvero i punti da cui sembra che le stelle cadenti partano, alti sull’orizzonte e visibili tutta la notte e/o la distanza temporale dalla Luna al picco.

Il radiante delle xi Draconidi è uno di quelli osservabili tutta la notte, culminando verso le ore 2.00 a quasi 80° di altezza. La notte tra il 15 e il 16 giugno di maggiore attività quest’anno sarà favorevole all’osservazione a partire dalla mezzanotte, quando la Luna volgerà al tramonto.

Forse legate alla cometa Mellish, le Liridi di giugno saranno altrettanto splendide, con il radiante osservabile tutta la notte che culminerà verso le ore 2.00 ad oltre 80° di altezza. Anche per loro la notte tra il 15 e il 16 giugno sarà quella di picco e favorevole all’osservazione a partire dalla mezzanotte, quando la Luna volgerà al tramonto (nella mappa il cielo del 16 giugno alle 0.30 circa).

©Stellarium

A seguire le theta Ofiuchidi, anche loro con il radiante osservabile tutta la notte anche se più basso sull’orizzonte, culminando verso le ore 1.00 a quasi 25° di altezza. Sarà la notte tra il 16 e il 17 giugno quella di picco, anche in questo caso favorevole all’osservazione a partire dalla mezzanotte, dopo il tramonto del nostro satellite.

Nella stessa notte raggiungono il picco anche le Aquilidi, forse legate alla cometa 1618 II W1 Confermate fotograficamente, da riprese video e da dati radio. Il radiante, osservabile tutta la notte, culminerà verso le ore 3.00 ad oltre 45° di altezza. E anche in questo caso l’osservazione sarà favorevole a partire dalla mezzanotte, quando la Luna volgerà al tramonto (nella mappa il cielo del 17 giugno alle 0.30 circa).

©Stellarium

Poi sarà il turno delle gamma Draconidi, al picco la notte successiva, quella tra il 17 e il 18 giugno, i cui radiante, anche in questo caso, sarà osservabile tutta la notte, culminando verso le ore 1.00 a quasi 85° di altezza.  Stesso consiglio, quello di alzare lo sguardo a partire dalla mezzanotte, quando la Luna volgerà al tramonto (nella mappa il cielo del 18 giugno alle 0.30 circa).

©Stellarium

Gran finale con le lambda Sagittaridi, con meteore luminose e radiante osservabile tutta la notte anche se piuttosto basso sull’orizzonte, culminando verso le ore 2.00 a quasi 25° di altezza. La notte di picco sarà quella tra il 19 e il 20 giugno, anche in questo caso favorevole all’osservazione a partire dalla mezzanotte, dopo il tramonto della Luna (nella mappa il cielo del 20 giugno alle 0.30 circa).

©Stellarium

Si preannunciano cinque notti indimenticabili, tutti pronti con tanti desideri!

Fonti: UAI / UAI meteore