Gli indios dell’Amazzonia chiedono aiuto al mondo dopo il massacro della Vale do Javari
0«Pronti alla guerra, se necessario, per garantire l’esistenza dei nostri popoli»
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La Coiab «Esige una seria inchiesta e interventi urgenti da parte degli organismi e delle autorità competenti, della ouvidoria da Funi, dalla 6ª Câmara do MPF, dalla Polícia Federal, dalla Comissão de Direitos Humanos della Camera e del Senato federali, dal Conselho Nacional de Política de Índios Isolados e dl recentemente istituito Funai/MJ e da parte di altri organismi e enti, in questo caso del massacro nella Vale do Javari. Poiché la situazione degli attacchi e delle uccisioni dei popoli indigeni isolati nella regione non è il primo caso e si trascina da decenni senza avere l’attenzione dello Stato brasiliano. La coiab riafferma la sua lotta alla difesa dei diritti indigeni e per l’esistenza delle popolazioni indigene della valle del javari, nel sostenere l’unione delle popolazioni indigene della Vale do Javari, nel sostegno all’União dos Povos Indígenas do Vale do Javari – Univaja e di tutta l’Amazzonia, per il diritto alla vita di ciascuno dei popoli indigeni, così come rimane vigile e pronto per la guerra, se necessario, per garantire l’esistenza dei nostri popoli».