6 riti “magici” per il Solstizio d’Estate (e la notte di San Giovanni)
ร la notte piรน breve dell’anno, la notte magica in cui tutto puรฒ succedere, quella del Solstizio, che in alcune zone d’Italia viene festeggiata tradizionalmente in onore di San Giovanni, il 23 giugno. Ecco cosa fare per avere fortuna, allontanare il malocchio, trovare l’amore e vedere il futuro
tratto da www.vanityfair.it
ร il 21 giugno alle 04.42 il momento in cui nel 2024 il sole raggiungerร la massima inclinazione sulla Terra, segnando il Solstizio dโEstate, e la giornata con piรน ore di luce dellโintero anno. Una data festeggiata da ogni cultura in ogni parte del mondo, una notte ยซmagicaยป segno tangibile del movimento della Terra nellโUniverso, da interpretare e celebrare. Si festeggia innanzitutto la potenza del sole, si celebra la luce e lโinizio dellโestate: per questo il fuoco รจ uno degli elementi comuni nelle tante tradizioni, il fuoco che nutre il sole e, luminoso e forte, combatte le tenebre.
Il Solstizio, nei riti magici e tradizionali รจ il momento per lโuomo per un nuovo inizio, e quantomai propizio per attirare la fortuna.Nel mondo pagano i riti legati alle stagionalitร avevano una grande importanza, erano il tramite attraverso il quale lโuomo istituiva un contatto diretto con la natura. In Italia, dove il cattolicesimo ha ยซfatto proprieยป date importanti del calendario stagionale presenti nella nostra piรน antica tradizione โ dal Natale alla quaresima al Ferragosto โ molti riti si sono evoluti e cambiati, ma alcuni sono ancora rintracciabili, e ancora forti.
LA NOTTE DI SAN GIOVANNI
Proprio per la sovrapposizione tra il calendario cristiano con quello pagano, in alcune zone d’Italia i riti per il Solstizio si celebrano per la notte di San Giovanni Battista, il santo asceta, vestito di pelle di cammello che battezzรฒ Gesรน. La sua festa รจ il 24 giugno, e la notte precedente, il 23 giugno, รจ la notte magica, la notte in cui tutto puรฒ succedere, delle streghe e dei demoni, ma anche del bene che vince sul male, della luce che vince le forze occulte della natura e scaccia il malocchio. ร la notte di Mezzaestate, del sogno e della premonizione.
Qui di seguito troverete 6 tra i riti piรน interessanti (e proficui) per il solstizio dโestate. La maggior parte comprendono la rinascita, attraverso il fuoco e lโacqua, i falรฒ e la rugiada generatrice e purificatrice della notte. Questa รจ la notte in cui si celebra la vita, in cui proteggersi dalle cattive influenze ma anche procurarsi quelle buone, ma anche in cui si puรฒ prevedere quello che sarร , lanciare uno sguardo in avanti. In molte culture le giovani donne possono scorgere il volto del futuro marito. Scegliete il vostro rito, ma in ogni caso, anche se non volete fare nulla, almeno per onorare la tradizione accendete nella notte una piccola candela e lasciate che la natura segua il suo corso.

1. Fare un fuoco
Sono centinaia i riti in Italia per la notte magica di San Giovanni, ma tutti comprendono il falรฒ purificatore per scacciare le tenebre, per celebrare la luce e il bene. Si bruciano le erbe vecchie, si salta il fuoco per avere fortuna, si mette la sua cenere sui capelli. In molte campagne si usa ancora accendere falรฒ e ballare per scacciare il malocchio, in alcuni luoghi รจ stato sostituito dai fuochi d’artificio, ma anche a casa, basta poco: accendete una candela nella notte.
2. Raccogliere le erbe giuste: il mazzetto di San Giovanni
Altra tratto comune per la notte piรน breve dell’anno รจ la raccolta delle nuove erbe. Il mazzetto di San Giovanni – alcuni dicono debba essere composto da 7 erbe diverse, altri da da 9 – scaccia il malocchio, porta fortuna e, messo sotto il guanciale la notte, porta sogni premonitori. Di certo del mazzetto deve far parte l’iperico (erba di San Giovanni, detto anche scacciadiavoli) contro il malocchio, ma anche l’artemisia (cintura del diavolo) per la fertilitร , la ruta, la mentuccia, il rosmarino, il prezzemolo, l’aglio, la lavanda.

3. Bere la rugiada
La rugiada che copre i prati nella notte del Solstizio d’estate o di San Giovanni (il 23 giugno) porta a nuova fioritura la natura, e ha capacitร di purificazione e emendazione. Camminare o sdraiarsi nei campi la mattina presto, o meglio raccoglierla (con un telo passato sull’erba per poi strizzarlo) per poi berla, allontana il malocchio e favorisce la feconditร . Anche l’acqua in un catino con a bagno le erbe di San Giovanni, o la lavanda, lasciata sul davanzale la notte del 23, si purifica e porta fortuna.

4. La premonizione dell’amore
La notte del Sostizio รจ la notte della premonizione, soprattutto per quello che riguarda l’amore. Le donne che vogliono sposarsi in questa notte possono โvedere” il loro futuro marito, a seconda dei riti, nel riflesso in un pozzo, riflesso nello specchio, in sogno. Oppure rompere un uovo (meglio di gallina bianca) e versarne lโalbume in un bicchiere dโacqua, da lasciare sulla finestre perchรฉ raccolga la rugida di San Giovanni. Il mattino, la forma composta dall’uovo sveleranno informazioni sul futuro marito. Ok, bisogno saperle interpretare (liberate la fantasia).

5. La felce nel taschino
C’entra sempre con la raccolta, e la rugiada, ma una foglai di felce raccolta la notte e messa nel taschino, addosso, tenuta in casa, porta soldi. Si dice che nella notte la felce lasci cadere il suo seme, e chi lo trova troverร un tesoro.

