Le mappe mensili della sismicità a novembre 2025 in Italia
Sono stati 1162 gli eventi localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dall’1 al 30 novembre 2025, un numero in forte calo rispetto al precedente mese di ottobre
tratto da INGV

Sono stati 1162 gli eventi localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dall’1 al 30 novembre 2025, un numero in forte calo rispetto al precedente mese di ottobre, con una media che scende da 42 a circa 38 terremoti al giorno. Dei 1162 eventi registrati, 142 terremoti hanno avuto una magnitudo pari o superiore a 2.0 e solo 8 eventi magnitudo pari o superiore a 3.0; anche questi ultimi due valori sono in diminuzione rispetto allo scorso mese.
Nel mese di novembre non sono stati registrati eventi sismici di magnitudo uguale o superiore a magnitudo 4, sia sul territorio nazionale che in aree limitrofe.
Tra i terremoti di magnitudo superiore a 3, la maggior parte sono stati localizzati in mare: ricordiamo l’evento di Ml 3.6 del 18 novembre al largo della Costa Campana, avvenuto a una profondità estremamente elevata, circa 450 km, ben al di sotto delle comuni profondità sismogenetiche dei terremoti italiani, che avvengono prevalentemente nella crosta superiore. Questo evento profondo, molto raro per questa area geografica, è da ricondurre a un processo geologico, noto come subduzione, tipico del Tirreno meridionale per la presenza nel mantello terrestre di uno “slab” di litosfera oceanica che sta sprofondando da alcuni milioni di anni al di sotto del Mar Tirreno.
Le mappe, insieme ad altri prodotti del monitoraggio, sono disponibili sul sito dell’Osservatorio Nazionale Terremoti e sul Portale Web dell’INGV.