Meteo e Salute: molti malesseri preferiscono precise ore del giorno

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Meteo e Salute: molti malesseri preferiscono precise ore del giorno

La cronoterapia prende spunto dal curioso legame fra disturbi e momento della giornata
tratto da Meteogiuliacci


Meteo e Salute: molti malesseri preferiscono precise ore del giorno

MeteoGiuliacci

Sono molti i malesseri che tendono a seguire i ritmi circadiani (dal latino circa diem = circa un giorno) ovvero una cadenza prossima alle  24 ore, perchรฉ tutte le nostre funzioni vitali sono modulati dallโ€™alternanza luce-buio o dalla periodica variazione giornaliera della pressione atmosferica.

Malesseri notturni

 Ad esempio, di notte chi ha subito importanti operazioni chirurgiche va piรน facilmente incontro a complicazioni, come pure aumenta la secrezione acida dello stomaco (attenzione allโ€™ulcera, alle gastriti soprattutto tra le 22.00 e le 2.00). Ma compaiono piรน facilmente attacchi dโ€™asma, intorno alle 4.00, orario in cui il corpo riduce al minimo la produzione di sostanze bronco-dilatatrici naturali.

Mattino

 I rischi di ictus e infarto aumentano nelle prime ore del mattino, quando sale la pressione del sangue e sempre intorno alle 6.00 le persone diabetiche sono maggiormente a rischio di crisi ipoglicemiche poichรฉ i livelli di insulina raggiungono i valori minimi.

Ma, dopo aver superato le insidie della notte, il momento del risveglio puรฒ rivelarsi poco piacevole per chi soffre di emicrania, che spesso si presenta in questa fascia di orario, e ancor di meno lo รจ per chi soffre di raffreddore da fieno, i cui sintomi (naso chiuso, lacrimazione, difficoltร  a respirare) sono massimi al risveglio. Sempre tra le 7.00 e le 9.00 รจ maggiore il numero di casi di angina pectoris, rispetto alle altre ore del giorno.

Seconda parte del giorno

Ma anche la seconda parte della giornata riserva le sue sorprese: tra le 17.00 e le 19.00 si possono manifestare i malesseri – come il mal di testa – legati allโ€™aumento della pressione sanguigna, mentre le ultime ore della sera sono quelle piรน a rischio per le emorragie cerebrali.

La cronoterapia

Insomma, un vero percorso a ostacoli! Ma anche lโ€™aver scoperto questi โ€œtrabocchettiโ€ puรฒ alla fine venire in aiuto per far fronte al โ€œnemicoโ€. Il fatto di conoscere i momenti critici di ogni malattia permette infatti di somministrare la terapia al momento piรน opportuno. La cronoterapia trova infatti molte applicazioni, specie nel campo oncologico: sembra infatti che cellule sane e cellule tumorali abbiano cicli cellulari โ€“ โ€œorologi interniโ€ che regolano la proliferazione delle cellule โ€“ diversi. Lโ€™intento in questo caso รจ quello di calibrare la cura, minimizzando i danni allโ€™organismo, tenendo conto di questa diversitร . Come dire cercare di costruire unโ€™arma intelligente che sappia rilevare questo parametro per puntare unicamente sulle cellule nemicheโ€ฆrendendo minimo il numero di vittime innocenti, le cellule sane.

Fonte Immagine: Depositphotos

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